2 EuroManzoni

[90° grammo]

Una volta erano in pochi quelli che avevano in tasca una banconota con la faccia di Alessandro Manzoni. Era il 1967 quando fu emessa la prima banconota da 100.000 Lire della Repubblica Italiana, e centomila lire all’epoca erano tanti soldi: un operaio guadagnava 86.000 lire al mese e quindi non aveva modo di averla tra le mani.

busto dello scrittore sul dritto e la veduta del lago di Como e della città di Lecco sul rovescio (wikipedia)

Passato oltre mezzo secolo la Zecca ci rifà con il Manzoni, ma stavolta con una moneta commemorativa da 2€ in occasione dei 150 anni dalla morte.

DIAMETRO (mm) 25,75
PESO (gr) 8,5

L’immagine posta sul dritto è esattamente quella delle 100.000 Lire di allora. Chissà se all’incisore Antonio Vecchio, le cui iniziali AV vedete sulla spalla sinistra, hanno dato una vecchia banconota per copiare il busto. La R sta ad indicare la Zecca di Roma (unica in Italia), mentre RI sta per Repubblica Italiana. Ovviamente il rovescio è quello comune a tutte le monete comunitarie; però scommetto 2€ che non ricordate cosa c’è.

Anche se oggi usiamo sempre meno monete e banconote, fateci attenzione e guardatele queste monete, magari vi capita proprio il Manzoni

i 700 di DANTE con le 500

[89° grammo]

Mancano pochi giorni alla fine del 2021, quindi siamo ancora dentro l’Anno di Dante, l’anno che celebra i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri (1265-1321).

Lo dico perchè mi sono ricordato appena in tempo di una moneta nella mia collezione; coniata nel 1965 per celebrare i settecento anni dalla nascita del sommo poeta.

500 Lire – 1965

Sono le 500 Lire del 1965, una moneta in argento 835, dal peso di 11g.

/d:

Sul dritto c’è una classica rappresentazione di Dante, il volto iconico che conosciamo rivolto a sinistra. Ecco la descrizione che fece di lui il Boccaccio.

“questo nostro poeta di mediocre statura e poi che alla matura età fu pervenuto, andò alquanto curvetto; e il suo andare grave e mansueto; d’onestissimi panni sempre vestito. Il suo volto fu lungo, e ‘l naso aquilino; e gli occhi anzi grossi che piccoli; le mascelle grandi; e dal labbro disotto era quello di sopra avanzato; e il colore era bruno; e i capelli e la barba spessi, neri e crespi: sempre in faccia malinconico e pensoso”.

/r:

Sul rovescio c’è la parte più interessante: è infatti rappresentata l’allegoria della Divina Commedia.

Si possono distinguere chiaramente: il paradiso in alto, con i raggi solari e le stelle; al centro il purgatorio rappresentato dalle nubi, e sotto le fiamme dell’inferno.

/b:

Nella “terza faccia” ossia nel bordo, in rilievo è riportata la scritta: 7° CENTENARIO DELLA NASCITA DI DANTE.

il bordo delle 500L Dante

Quanti studenti avranno avuto modo, nell’Anno di Dante, di conoscere questa moneta?

Una moneta per Babbage il visionario

[88° grammo]

Charles Babbage – credits: UK Mint

Nella storia dei computer il nome del matematico inglese Charles Babbage (1791 – 1871) è tra i più altisonanti, per aver concepito con cento anni di anticipo quella che sarebbe divenuta l’intima architettura di un computer. Immaginò infatti, la Macchina Analitica, prima idea di calcolatore progettato per eseguire calcoli seguendo un programma memorizzato

Ed è per questo che la zecca inglese ha coniato questa moneta celebrativa per il 150° dalla sua morte.

Si tratta di una serie limitata di quattro monete da 50 pence da collezione , una in rame-nichel, due in argento e una in oro.

https://www.royalmint.com/our-coins/events/charles-babbage/

Personalmente penso che potevano fare di più; trovo l’immagine del retro poco evocativa, e scarsamente creativa: semplicemente il nome con dei numeri a richiamare la posizione delle singole lettere nell’alfabeto. Avrei preferito vedere l’immagine della Macchina Analitca.

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Per saperne di più su Charles Babbage si può leggere questo articolo:

Gli Strani Anelli di Babbage

Monesauri

[87° grammo]

Ci sono molte persone, di tutte le età, che amano le lucertole mostruose, questa è l’etimologia della parola dinosauro.

Comprano libri per leggerne la storia, l’evoluzione, le teorie sulla loro estinzione, la classificazione, i periodi geologici e via parlando. A tutti loro farà piacere sapere che nel tempo sono state coniate molte monete che celebrano la vasta famiglia di questi sauri.

Ed ecco quindi una carrellata di immagini di monesauri, monete dedicate ai dinosauri.

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50 Pence della zecca reale inglese

dinosauria-collection

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La serie dei 20 Dollari di Argento della zecca canadese

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500 Dinari – Bosnia Erzegovina

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25 Rand del Sud Africa

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3€ – Austria