Craccarono Enigma


[40° grammo]

Poco tempo fa ho acquistato su eBay questa moneta per meno di 2€. Non è rara, ne antica, ne di particolare valore economico. Si tratta di una semplice moneta polacca da 2 Zloty del 2007

Polonia – 2 zloty “enigma” (collezione privata)

Sul dritto /D si può ammirare l’aquila coronata, emblema della Polonia. La ragione per cui sto scrivendo un articolo su questa moneta è però tutta nel rovescio /R; vediamolo nei dettagli:

  • c’è un rotore, una ruota dentata con dei circoletti sulla parte esterna, nei quali sono contenuti tre nomi:  REJEWSKI – ROZYCKI – ZYGALSKI.
  • verso l’interno del rotore la legenda 75 ROCZNICA ZLAMANIA SZYFRU ENIGMY

Bene, partiamo dalla legenda: 75° anniversario della decodifica del codice enigma. I nomi invece sono quelli di tre matematici polacchi, Marian Adam Rejewski, Jerzy Różycki eHenryk Zygalski.

Enigma: dettaglio rotori – fonte: wikipedia

Nel 2007 la Polonia ha reso omaggio con questa moneta al gruppo di matematici che nel 1932 fece per la prima volta breccia in uno dei sistemi crittografici più temibili mai realizzati: la macchina codificatrice Enigma. I Nazisti la utilizzarono fino all’ultimo giorno della loro caduta nel 1945, ritenendola impenetrabile. L’inventore tedesco Arthur Scherbius la brevettò nel 918 ma faticò a lungo prima di convincere qualcuno ad acquistarla. Infatti, ne gli imprenditori, ne i militari ritenevano i loro segreti in pericolo, e spendere circa 30.000 € a macchina era per loro un inutile investimento. I militari tedeschi cambiarono idea quando seppero che i britannici erano in grado di accedere ai loro documenti ed iniziarono a dotarsi di Enigma. Nei due decenni successivi ne acquistarono più di 30.000 esemplari al punto che per il Terzo Reich era diventata la chiave strategica per la vittoria finale.

Zygalski-rozycki-rejewski

Il mito dell’inviolabilità di Enigma fu invece la causa della loro sconfitta, il loro più grave errore su cui immediatamente si aggrappò il matematico polacco Marian Rejewski. Fu lui per primo a comprendere il sofisticato sistema di rotori, scambiatori e prese multiple con cui veniva codificata ogni singola lettera, il primo a ideare il sistema per l’identificazione della chiave giornaliera con cui i tedeschi codificavano tutte le loro comunicazioni. Assieme ai suoi colleghi arruolati nel Biuro Szyfrow dell’intelligence polacco, nel giro di un anno craccò Enigma.

Nel 1932 la Polonia aveva libero accesso ai messaggi tedeschi, ma la guerra sarebbe arrivata nel 1939 quando Enigma, con l’aggiunta di un paio di scambiatori, era diventata miliardi di volte più complessa e di nuovo inviolabile. Il lavoro di Rejewski – Rozycki – Zygalski passò ai britannici ed arrivò sul tavolo della Stanza 40 a Bletchley Park, dove fu preso in consegna dal grande Alan Turing che ne fece un ottimo uso sconfiggendo definitamente Enigma. (ed è per questo che ho lanciato la petizione internazionale “Una Moneta per Alan Turing di cui potete leggere qui e qui )

La ruota dentellata di un rotore di Enigma è stampata nei 2 Zloty del 2007 proprio per raccontarci questa storia; un segreto, quello di Enigma violata, che sarà reso noto solo a metà degli anni ’70.

[ Mentre scrivo mi è venuta l’idea del Coin-JukeBox: s’inserisce una moneta, la macchina la riconosce e ti racconta la sua storia. Da fare…… ]

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Una risposta a Craccarono Enigma

  1. felicia ha detto:

    Più leggo di Alan Turing e più mi affascina!!!!

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