D-Day, la storia scorre sulle monete


[10° grammo]

6-giugno-1944: è il D-DAY

50.000 veicoli, 5.333 navi, 11.000 aeroplani e 175.000 uomini americani, inglesi, canadesi, polacchi, norvegesi, e di altre nazionalità, sbarcano in Normandia, invadono la Francia occupata dai tedeschi e danno inizio all’offensiva che porrà fine al potere nazista.

50 pence 1994 – Gran Bretagna /R

Ho in mano quattro monete francesi di quel periodo; le guardo, le tocco, ne seguo i rilievi con le dita. Chissà in quante e quali mani sono passate: certamente in mani francesi, forse in mani di soldati della Wehrmacht e delle SS, e magari anche in quelle di soldati alleati della compagnia Easy sbarcati a Utah Beach.

Le guardo è penso come queste quattro monete, da sole, siano in grado di sintetizzare e rappresentare sei anni di storia francese. A partire dal 1940, in sei anni la Francia conoscerà una serie di eventi cruciali.

Guardo la prima moneta, 2 FRANCS del 1937: ci sono le immagini della La Terza Repubblica Francese

  • sul dritto la Marianna con il cappello frigio e la scritta REPUBLIQUE FRANCAISE
  • sul rovescio due cornucopie e il motto della Rivoluzione e poi della Repubblica: LIBERTE – EGALITE – FRATERNITE

2 FRANCHI 1937 III Rep.

Passo con lo sguardo alla seconda moneta. Nel 1940 con l’invasione e l’occupazione tedesca della Francia, cade la Terza Repubblica, il Maresciallo Petain forma lo Stato Francese, più noto come Regime di Vichy, la località dove aveva sede quello sciagurato governo filofascista che sarà agli ordini dei nazisti. Nei 2 FRANCS di Vichy, questo passaggio è reso evidente dalla simbologia di regime:

  • sul dritto scompare la Marianna sostituita dall’ascia bipenne. La scritta REPUBLIQUE FRANCAISE è sostituita con ETAT FRANCAISE
  • sul rovescio niente più cornucopie e soprattutto niente più motto rivoluzionario, sostituito da TRAVAIL – FAMILLE – PATRIE

2 Franchi – 1944 Regime di Vichy

Punto verso la terza moneta. Nel 1944, con l’invasione della Normandia da parte degli alleati inizia la liberazione della Francia. Gli americani mettono in circolazione questa nuova moneta da 2 Franchi prodotta nella zecca di Philadelfia. Via la simbologia di regime; sul dritto solo la scritta FRANCE e sul rovescio ritorna il motto della repubblicano. Provo ad immaginare il sentimento dei francesi nell’osservare questa moneta, simbolo della liberazione, e messaggera di speranza.

2 Franchi 1944 – Forze Alleate

Contestualmente all’invasione alleata, il Generale De Gaulle, in esilio a Londra dal 1940, forma il Governo Provvisorio della Repubblica Francese e nell’agosto del 1944 rientra a Parigi liberata. Guardo la quarta moneta. Nel 1946 nasce la Quarta Repubblica Francese, e ritorna la simbologia repubblicana, con la Marianna le cornucopie e il motto francese per eccellenza

2 Franchi 1947

Quattro monete. Le metti in fila ed osservi la storia che scorre

Questa voce è stata pubblicata in Confronti, Grammi e contrassegnata con , , , , , , . Contrassegna il permalink.

2 risposte a D-Day, la storia scorre sulle monete

  1. Pingback: 1944 le monete della liberazione | Grammi di Storia

  2. Daniele Riva ha detto:

    È bellissimo questo modo di seguire la storia – lo so, sono di parte, essendo un accanito collezionista di monete e un appassionato di antropologia sociale storica – ma è davvero interessante penetrare attraverso le maglie della Storia e viverla nel suo quotidiano, tenendo ben presente che non c’erano solo Hitler, De Gaulle, Roosevelt, Churchill e Mussolini, che la vita si svolgeva sui fronti di battaglia e nei mercati, nelle case e nelle strade. Dove le monete circolavano e i francesi cercavano di tirare avanti tra l’invasore e la borsa nera…

Lascia un commento